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Global | | 21 Aprile 2017
Biotestamento, ok della Camera
con 326 sì: ora tocca al Senato
Biotestamento, ok della Camera con 326 sì: ora tocca al Senato

La Camera dei deputati ha approvato il Ddl sul biotestamento che va ora al Senato. I sì sono stati 326 , i no 37. Hanno votato a favore del ddl sul biotestamento i gruppi Pd, M5S, Sinistra Italiana, Mdp mentre Scelta civica - come riporta l'Ansa - ha lasciato libertà di coscienza. Contrari Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia e centristi al governo di Ap. Hanno dichiarato voto in dissenso dai loro gruppi Fabrizio Cicchitto (Ap) che ha annunciato il sì, Luigi Gigli (Democrazia solidale) che ha votato no, Daniele Capezzone (Misto Conservatori) che ha votato Sì, Domenico Menorello (CI) che ha annunciato un no, e Stefania Prestigiacomo (Fi) che ha dichiarato un voto a favore.  Ieri erano passati i primi due articoli del testo, il cuore del provvedimento, che introduce in Italia il divieto all'accanimento terapeutico e il riconoscimento del diritto del paziente di abbandonare totalmente la terapia. Stop alle cure - dunque - se il paziente non le vuole più, ma il medico può rifiutarsi di 'staccare la spina' in base al principio della obiezione di coscienza. Un altro medico della stessa struttura dovrà intervenire per far rispettare le disposizioni del paziente. Ed è già polemica sulle prospettive che si potranno aprire in termini di obiezione di coscienza.

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