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Global | | 22 Settembre 2016
Bullismo, nel 22% dei casi
le vittime sono bimbi di 5 anni
Bullismo, nel 22% dei casi le vittime sono bimbi di 5 anni
Dal settembre 2015 al giugno 2016 Telefono Azzurro ha gestito circa 1 caso al giorno di bullismo e cyberbullismo. In totale i casi gestiti sono stati 270, che hanno richiesto un totale di 619 consulenze. Il fenomeno viene alla luce maggiormente al nord, dove sono stati gestiti circa il 45% dei casi e dove vengono segnalati il 57% dei casi nazionali di cyberbullismo. La prevalenza delle vittime è di nazionalità italiana (con un dato che si attesta attorno all'85% dei casi). Le femmine vittime di bullismo sono il 45%, dato che sale al 70% per episodi di cyberbullismo. I bulli sono generalmente maschi (60% dei casi) e amici o conoscenti della vittima. Questi sono alcuni dei dati diffusi da Telefono Azzurro su bullismo e cyberbullismo attraverso un dossier. L'età delle vittime - secondo il dossier di Telefono Azzurro - si sta abbassando: un trend in crescita è quello che vede come vittime bambini sempre più piccoli, anche di 5 anni (22% dei casi). Le richieste di aiuto per episodi di cyberbullismo hanno inizio durante le scuole secondarie di primo grado e proseguono in adolescenza (1 richiesta su 2 coinvolge preadolescenti).

"Occorre valorizzare le azioni preventive e il ruolo degli adulti: far sì, quindi, che i bambini possano crescere accompagnati da genitori e insegnanti preparati e formati sul tema della sicurezza in rete - ha dichiarato Ernesto Caffo, Neuropsichiatra infantile e Presidente di Telefono Azzurro -. E' estremamente importante che le vittime si sentano sostenute, credute e vengano aiutate con molta attenzione, competenza e sensibilità: solo questo può permettere loro di interrompere il considerarsi bersagli senza difese, attivando così un circolo virtuoso di reciproco supporto dove, al contempo, si possano costruire soluzioni congiunte ad un problema che non è del singolo ma è dell'intera comunità. Nel difficile intervento in cui si trovano a operare, i nostri operatori lavorano sull'autostima dei ragazzi, affrontandone le emozioni, come tristezza, paura e vergogna".
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#bambini  #bullismo   
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