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Global | | 28 Gennaio 2019
Infanzia, tutti al parco
ma senza cellulari e Fb
Infanzia, tutti al parco ma senza cellulari e Fb
Il gioco e il relax vengono presi sul serio in Sicilia. Nasce nell'sola il primo parco giochi al mondo  dove sono vietati i social. Telefonini banditi, divieto di chattare, social e siti web off limits. L'idea nasce da un  comitato di genitori a cui si deve un progetto che sorgerà  a Balestrate, in provincia di Palermo, grazie a una raccolta fondi di enti pubblici e privati e a una iniziativa di crowfunding. Il parco sorgerà nell'atrio di una scuola elementare e sarà accessibile a tutti. La prima pietra verrà posta a giorni grazie alla disponibilità dell'amministrazione locale che ha messo a disposizione uno dei cantieri di lavoro finanziati dalla Regione siciliana. L'iniziativa consentirà di portare a termine i primi interventi murari, poi toccherà ai volontari definire il progetto molto più ambizioso il cui costo si aggira sugli 80 mila euro. Previsti alberi, pavimentazione con erbetta naturale, panchine e gazebo in legno, illuminazione a energia solare, giostre, scivoli e altalene accessibili a tutti e senza barriere architettoniche. All'ingresso un armadietto per depositare telefoni, tablet e strumenti elettronici. Un cronometro conterà i minuti durante i quali il visitatore sarà rimasto libero dalla tecnologia e si sarà riappropriato del proprio tempo. "E' un invito alla socialità - dicono i genitori che stanno curando il progetto - un modo per tornare a stare insieme, a dialogare, a essere presenti l'uno con l'altro. Ormai è normale ritrovarsi alla fermata dell'autobus, in casa, a una festa, e accorgersi che intorno stanno tutti con lo sguardo calato verso un telefono. Vogliamo regalare un mondo nuovo e una nuova prospettiva soprattutto per i più piccoli"
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