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Economia | | 21 Marzo 2018
Lavoro, il rapporto della Cgil:
precariato aumenta, qualità peggiora
Lavoro, il rapporto della Cgil: precariato aumenta, qualità peggiora

In Italia la qualità del lavoro è in peggioramento, il che significa che l’occupazione è sempre più precaria e sempre meno stabile. La conferma in merito arriva da un Rapporto della Fondazione Giuseppe Di Vittorio della Cgil da cui è emerso, tra l’altro, che rispetto al 2008 nel quarto trimestre del 2017 le unità di lavoro sono scese del 4,7%, mentre per le ore lavorate la contrazione è stata pari al 5,8%.  Il Rapporto, dal titolo ‘Lavoro: qualità e sviluppo’, rivela come nel nostro Paese, negli ultimi cinque anni, ci sia stato un forte aumento dei part-time involontari e delle assunzioni con contratto a tempo determinato. Come diretta conseguenza, la cosiddetta area del disagio lavorativo è balzata a 4,51 milioni di persone che vorrebbero lavorare full time a tempo indeterminato, ma che invece devono ripiegare su occupazioni a tempo parziale o comunque non stabili.

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#cgil  #lavoro  #precariato   
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