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Local | | 01 Febbraio 2017
Reggia di Caserta, accordo
Ermitage San Pietroburgo
Reggia di Caserta, accordo Ermitage San Pietroburgo
Un accordo di collaborazione quadriennale e' stato siglato oggi a San Pietroburgo tra la Reggia di Caserta - patrimonio Unesco dal 1997 - e il Museo Statale Ermitage. A firmarlo, nelle sale del Palazzo d'Inverno sulla Neva, sono stati il direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori e il direttore generale dell'Ermitage Michail Piotrovsky. Il memorandum d'intesa avvia una significativa sinergia tra i due prestigiosi musei che in futuro, oltre a scambiarsi informazioni e sviluppare sistemi di fruizione dei Beni culturali, o organizzare congiuntamente convegni, ricerche e stage, potranno scambiarsi anche le opere d'arte; si pensa, per esempio, alla possibilita' di esporre a San Pietroburgo la collezione d'arte contemporanea attualmente esposta alla Reggia Vanvitelliana "Terrae Motus", con opere di artisti di rilevo internazionale, tra i quali Keith Haring, Robert Mapplethorpe, Andy Warhol, Robert Rauschenberg, Mimmo Paladino, Michelangelo Pistoletto, chiamati a confrontarsi con il dramma del terremoto che colpi' Campania e Basilicata nel 1980; nel 2007 il museo russo ha avviato il progetto "Ermitage 20/21" per l'arte contemporanea, con lo scopo di collezionare, esporre e studiare l'arte dei secoli XX e XXI quale specchio della cultura d'oggi. A San Pietroburgo potrebbero inoltre essere esposti anche i dipinti del pittore vedutista Jacob Philipp Hackert, conservati presso la Reggia di Caserta. "L'intesa - ha sottolineato Michail Piotrovsky - offre vaste possibilita' di collaborazione scientifica tra due Istituzioni Internazionali che, oltre a custodire importanti patrimoni d'arte e a ricordare i fasti di dinastie del passato con le loro meravigliose architetture, i Romanov e i Borbone, propongono anche un'inedita e forse inattesa attenzione alla modernita'".
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#reggia caserta   
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