LEADERBOARD
Local | | 16 Aprile 2018
Rifugiati e inserimento lavorativo,
il progetto alla Reggia di Caserta
Rifugiati e inserimento lavorativo, il progetto alla Reggia di Caserta

Questi i Paesi dai quali provengono i Quattro richiedenti asilo da alcuni giorni fanno parte della squadra di giardinieri della Reggia di Caserta che, attraverso lo svolgimento di un tirocinio della durata di 6 mesi, proveranno a integrarsi nel mondo del lavoro italiano. Si tratta di persone provenienti - come riporta comunicareilsociale-com - da Nigeria, Togo e Costa d’Avorio. L'esperienza è resa possibile grazie al progetto “Accolti e attivi”, realizzato dall’Arci e dalla cooperativa Solidarci. Fondamentale per la realizzazione del progetto il sì del del direttore della Reggia Mauro Felicori. I futuri giardinieri sono residenti rispettivamente nei comuni di Santa Maria Capua Vetere, Gricignano d’Aversa e Santa Maria la Fossa e sono ospiti dello Sprar, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati gestito da Cittalia, la fondazione di Anci (Associazione dei comuni italiani). Alla rete di accoglienza dei richiedenti asilo spetta anche la minima parte di spesa relativa al supporto delle attività, in quanto tra gli obiettivi dello Sprar c’è anche la formazione professionale dei rifugiati. 

Lascia un commento

Nome

Email

Commento

2 + 2